Il giorno 29 Ottobre si è tenuto a Castelbasso (TE) un torneo rapid a squadre su 9 turni al quale l’AD Scacchi Foggia non ha potuto mancare.
La formula era molto interessante ed innovativa.
Le squadre erano divise per fasce elo:
Fascia A con un elo compreso tra 5701 e 6600,
Fascia B elo compreso tra 4801 e 5700
Fascia C le squadre che non devono superare i 4800 punti elo.
Dopo attente valutazioni l’illuminato presidente Rocco DI Gianni ha partorito la sua idea e cioè fare due squadre capaci di vincere tutte e due le fasce!!
La squadra maggiore ( Paris San Gennar) è stata cosi composta, Luigi Ciavarra in prima scacchiera , Rocco DI Gianni seconda e il fac totum Rubillo Vincenzo in terza mentre la seconda squadra (Herta Vernello) era composta da Fabio Salvemini in prima Nunzio Carretta in seconda e Luigi Palmieri in terza.
A parte il buon Nunzio Carretta che è partito da Torremaggiore con la sua macchina gli altri 5 pazzi si sono infilati come sardine nella macchina di Rubillo ed hanno percorso senza sosta gli otre 230 km che li separavano da Castelbasso.
Nonostante il viaggio non sia stato dei più comodi i nostri eroi sono arrivati in buone condizioni e dopo una lauta colazione erano pronti a dare battaglia.
Come c’era da aspettarsi il Paris San Gennar si è comportato all’altezza della situazione piazzandosi al terzo posto assoluto e al secondo posto di fascia A. Ciliegina sulla torta è stata la miglior prestazione come seconda scacchiera di Rocco Di Gianni che con 8 punti su nove non ha dato scampo ai suoi avversari.
l’Herta Vernello invece dopo un buon inizio con 4 vittorie su 6 partite ha avuto un vistoso calo perdendo gli ultimi tre incontri ma classificandosi comunque ad un onorevole tredicesimo posto.
Gli indomiti rappresentanti dell’AD Scacchi Foggia si sono ritirati distrutti a casa alle 23:00 passate e con la consapevolezza che l’indomani c’era il lavoro ad aspettarli, ma nonostante ciò è stata un’esperienza molto importante se non altro per respirare quell’aria di competizione che solo un torneo ti può dare.
Spero vivamente che in un futuro non troppo lontano anche Foggia possa ospitare manifestazioni di questo tipo.