Torneo di Valenzano
Dal 31/08 al 04/09 il Laboratorio Scacchistico Barese ha organizzato presso il palasport di Valenzano un grande torneo internazionale a cui hanno partecipato 68 giocatori provenienti da tutto il sud Italia ma anche fortissimi giocatori Internazionali come il GM Igor Naumkin, il MI Gojko Laketic e il MF Sergejs Gromovs.
Naturalmente anche l’AD Scacchi Foggia non poteva mancare a questo grande evento. A rappresentare l’Associazione c’erano i quattro moschettieri: Antonio Eugenelo, Fabio Salvemini, Marco Lucibelli, e Luca Palese.
Nonostante lo stress dovuto al disagio di alla sveglia che maledettamente puntuale suonava alle 6:00 e al dover fare 250 Km al giorno per 5 giorni i nostri 4 eroi si sono comportati molto bene, anche considerando il fatto che escluso Fabio gli altri 3 giocatori erano alla loro prima esperienza ad un torneo internazionale.
Antonio Eugenelo, che avrebbe dovuto partecipare al torneo C, all’ultimo momento ha optato per il B. La scelta si è rilevata azzeccata perché ha concluso con 3 punti su 7 e le partite che ha perso erano tutte in posizioni superiori e solo a causa di sviste l’hanno visto soccombere. Anche Luca Palese ha concluso a 3 punti è ha ottenuto una variazione elo pari a 0, niente male per un neofita assoluto!!
Altro discorso merita Marco Lucibelli, giocatore leggermente più esperto degli altri 2 (non dimentichiamoci la sua brillante affermazione al campionato sociale 2012!), che ha risentito più del dovuto dello stress da torneo e ha concluso solamente all’undicesimo posto ma visto le sue potenzialità poteva ambire senza dubbio al podio. A prova di questa affermazione basta vedere la sua partita del I Turno contro Scacco Antonio contro cui nel pieno delle sue forze sacrifica 2 pezzi e matta l’avversario.
Unico partecipante dei quattro al torneo A, Fabio Salvemini si è comportato sorprendentemente bene, e a parte la partita del 1° Turno contro il fortissimo GM Russo Igor Naumkin (poi vincitore del torneo) ha combattuto tutte le partite in finali tiratissimi risultando molte volte vittorioso e finendo con 4 punti su 7 al quattordicesimo posto su 36.
Concludendo si può dire che il torneo è da considerarsi molto positivo sotto tutti i punti di vista. I ragazzi hanno visto una nuova realtà conoscendo nuovi giocatori e nuovi stili di gioco. Solo così si può crescere scacchisticamente. Giocare sempre con gli stessi giocatori e fare partite lampo non porta a niente. Fare tornei di un certo livello, respirare quell’aria magica e sfidare la tensione porta a una crescita immediata. Ragazzi impegnatevi che il futuro è vostro!